È Pietrasanta la new entry Toscana tra le nuove Bandiere Blu 2022, assegnate come ogni anno dalla Foundation for Environmental Education (FEE) per certificare la validità delle acque di balneazione, l’efficienza della depurazione e della gestione dei rifiuti, le aree pedonali e le piste ciclabili. Oltre all’arredo urbano, alle aree verdi, ai servizi in spiaggia, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alle strutture alberghiere e ai servizi d’utilità pubblica sanitaria. Senza dimenticare le informazioni turistiche, la certificazione ambientale delle attività istituzionali e delle strutture turistiche e la pesca sostenibile. Quest’anno è stato inserito un nuovo parametro, ovvero l’impegno sociale e l’inclusività, in linea con l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
In Toscana, al secondo posto tra le regioni italiane per numero di Bandiere Blu, conquistano il prestigioso riconoscimento Carrara, Massa, Forte dei Marmi, Camaiore, Viareggio, la novità di Pietrasanta, Pisa, Livorno, Rosignano Marittimo, Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Piombino e Marciana Marina all’Elba. Oltre a Follonica, Castiglione della Pescaia e Grosseto.
Spiega il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia: “Questo importante riconoscimento certifica la qualità delle nostre meravigliose spiagge. Un numero maggiore di comuni a cui è stata conferita la bandiera blu testimonia la bontà del lavoro che è stato fatto nell’ultimo anno puntando ad un turismo sempre più sostenibile, accessibile e di qualità, in piena sinergia con il lavoro del Ministero del Turismo. L’investimento sulla qualità dei comuni rivieraschi e approdi turistici sarà una chiave fondamentale per la ripartenza del settore e quindi per il rilancio del sistema Italia. Grazie per il vostro lavoro ed il costante impegno e complimenti a tutti i comuni che hanno ricevuto la Bandiera Blu, che sia lo stimolo per fare sempre meglio e portare avanti un lavoro di sinergia tra i differenti interlocutori”.
Prosegue Claudio Mazza, Presidente della FEE Italia: “Anche quest’anno il programma Bandiera Blu segna un notevole incremento dei Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento, ben 210, con 14 nuovi ingressi. Oltre 300 però sono quelli che hanno intrapreso il percorso, manifestando la volontà di migliorarsi sempre di più. Un percorso basato sul miglioramento continuo, fatto magari di piccoli, ma concreti e continui passi verso una piena sostenibilità, intesa quale ambientale, sociale ed economica. La nuova sfida sarà sulla formazione, sostenendo i comuni a formare le competenze necessarie che, attraverso un approccio interdisciplinare, garantiscano una visione sistemica in grado di contribuire alla gestione sostenibile del territorio”.