Dal 6 al 9 ottobre a Pisa torna Internet Festival, la rassegna dedicata al web. Imperfezione è la parola chiave della 12^ edizione: “Una scelta apparentemente controcorrente quando si parla di innovazione digitale, dai più considerata il regno della potenza, dell’infallibilità, dell’efficacia, dove progresso e tecnologia sono protagonisti indiscussi. Eppure, mai come adesso la rivoluzione digitale è apparsa fragile e vulnerabile”.
La rassegna ospiterà panel, tavole rotonde, lectio magistralis, laboratori, incontri con autori, workshop su sostenibilità, informazione, sul rapporto tra diritto e cibo, su guerra e democrazia. Ma anche sull’arte al tempo degli NFT e della Blockchain, su attivismo fuori e dentro la rete, su sport e inclusione, e sul Metaverso tra narrativa e realtà. Spazio anche a musica, cinema e performance artistiche.
IF 2022 si svolgerà nelle sedi storiche delle Logge dei Banchi, concesse dal Comune, che ospiteranno installazioni interattive e uno sportello tech della Regione Toscana. Presso il Centro Congressi le Benedettine, base operativa dei laboratori didattici per i più piccoli, presso la Normale, la Scuola Superiore Sant’Anna, il Cnr, il Cinema Arsenale, il Royal Victoria Hotel, la Gipsoteca di Arte Antica, il Lumiere e la Camera di Commercio. A queste sedi se ne aggiungeranno altre, tra i quali il Deposito Pontecorvo che ospiterà eventi formativi e un’inedita serata tecno.
L’Internet Festival ha scelto di raccontare il web in modo “meno idealizzato, più imperfetto, e di rimettere al centro l’essere umano e il suo ecosistema”. Tanti gli ospiti attesi per l’autunno: la giornalista e scrittrice Francesca Mannocchi, il commissario di Agcom, Elisa Giomi, lo scrittore e blogger Paolo Nori, il massmediologo Derrick de Kerckhove, il regista Alessio Marzilli, la filosofa e saggista Michela Marzano, il dj e producer Dino Sabatini, il responsabile del Center of data science and complexity for society Walter Quattrociocchi. E ancora, la divulgatrice scientifica e scrittrice Gabriella Greison e il docente di criminalità informatica Giovanni Ziccardi.