Quest’anno le vacanze sono in Italia. E, in quanto regione più conosciuta del Paese, in Toscana. Quasi 300 mila persone, dall’inizio dell’estate, hanno scelto i treni regionali per raggiungere le località del litorale toscano fra Pisa e Grosseto. Oltre 50 ogni giorno i collegamenti con fermata nelle principali località di questa zona, rinomata non solo per le lunghe spiagge, le calette scogliose e le vaste pinete, ma anche per gli affascinanti borghi e gli importanti siti archeologici. Arricchiscono l’offerta giornaliera lungo la costa 8 treni diretti da/per Firenze e 14 da/per Roma. Il successo di Etruschi Line potrebbe portare a un’estensione dell’accordo tra Trenitalia e il comitato Costa Etruska, siglato a luglio, che riguarda il tratto di costa fra Livorno e Piombino.
Una volta arrivato, al turista che sceglie il treno è infatti riservato uno sconto del 10% sui collegamenti in autobus dalla stazione al mare e ai borghi e sui servizi balneari, di ristorazione e leisure. La collaborazione – inizialmente prevista fino al 30 settembre – verrebbe così riproposta anche in autunno, per favorire il turismo in un territorio le cui potenzialità non si esauriscono con i mesi estivi. Non solo più corse, ma anche treni più confortevoli grazie alla graduale introduzione di nuovi convogli. Il contratto di servizio con la Regione Toscana prevede l’arrivo di altri 20 treni nei prossimi anni per un totale di 29. Le potenzialità dei treni regionali per lo sviluppo del turismo di prossimità sono ben note a Trenitalia, che nella collana I regionali da vivere, realizzata insieme a Giunti Editore, propone itinerari a portata di treno alla scoperta delle bellezze del nostro Paese.
Il volume I regionali da vivere – Toscana in treno racconta la Toscana, la regione d’Italia più conosciuta nel mondo, dove le ricchezze storiche e artistiche si incontrano in una natura straordinaria. “La costa è un alternarsi di versanti rocciosi e lingue sabbiose vocate al turismo balneare, mentre all’interno si distendono le colline coperte di vigneti. Dal Chianti alla Maremma, dall’Arcipelago Toscano all’Argentario, passando per piccoli borghi o grandi città, la Toscana riserva incredibili sorprese”. Gli itinerari proposti sono Prato-Bologna, La Spezia-Pisa, Firenze-Arezzo-Chiusi-Roma, Firenze-Borgo San Lorenzo-Faenza, Firenze-Borgo San Lorenzo (via Pontassieve), Firenze-Empoli-Siena, Firenze-Pistoia-Lucca-Viareggio, Firenze-Pisa-Livorno, La Spezia-Parma, Pisa-Livorno-Grosseto-Roma, Pisa-Lucca-Aulla, Pistoia-Porretta, Siena-Chiusi, Siena-Grosseto, Cecina-Volterra.