“Il turismo lento e sostenibile oggi corre e dobbiamo affiancare questo percorso e adeguare l’offerta a una domanda che è cambiata in modo strutturale”. Lo ha recentemente spiegato il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia. “La sostenibilità infatti non è una moda ma un trend che ha già ha modificato e ancora di più lo farà nei prossimi anni strutturalmente l’offerta turistica. Oggi il turista vuole entrare nel contesto, vuole vivere la comunità, avere un’esperienza del buon vivere che abbiamo in Italia”. Niente di meglio, allora, che camminare lentamente tra piccoli borghi, città d’arte come Siena, Firenze e Arezzo e paesaggi rurali. Lungo i 7 itinerari che offrono l’opportunità di conoscere il patrimonio naturalistico, architettonico, storico e culturale della Toscana. L’Atlante dei cammini, realizzato da Toscana Promozione Turistica, è l’ultimo esempio di turismo sostenibile e slow che permette di scoprire antiche vie storiche e religiose e sentieri escursionistici, percorrendo in 72 tappe 1.369 chilometri di totale bellezza.
L’Atlante dà a ogni visitatore informazioni e indicazioni di servizi e ospitalità di ogni tratto dei 7 diversi itinerari, oltre a spunti di viaggio e curiosità sui tanti luoghi che si attraversano a piedi. A disposizione dell’utente c’è anche la possibilità di ricevere l’itinerario sullo smartphone, grazie a Google Earth. Ecco i 7 itinerari, destinati sicuramente ad aumentare nei prossimi mesi.
La Via Francigena, il grande itinerario culturale europeo di pellegrini e viaggiatori, misura quasi 400 chilometri e si percorre in 16 tappe, da nord a sud della regione. La Via Lauretana Toscana, la strada di artisti e mercanti che parte dal centro di Siena e arriva ai tesori etruschi di Cortona, è lunga 114,6 chilometri e si percorre in 4 o 5 giorni. La Via Matildica del Volto Santo si sviluppa dalla natura della Garfagnana e arriva al Duomo di San Martino di Lucca, che custodisce il Volto Santo, noto anche come il “Cristo nero dei lucchesi”, uno dei più antichi e venerati crocifissi lignei d’Occidente. Il tragitto misura 105 chilometri ed è suddiviso in 5 tappe. La Via Romea Germanica è l’itinerario di viandanti e imperatori e si snoda dall’Appennino alle città d’arte lungo 7 tappe e 141 chilometri attraverso tutto il territorio aretino passando per Chitignano, Arezzo fino a Cortona.
Senza dimenticare la Via Romea Strata, 108 chilometri in 6 tappe, va dai passi appenninici alle terre di Leonardo da Vinci. La Via Romea Sanese è il cammino di quasi 90 chilometri che in 4 tappe parte da Firenze e arriva a Siena lungo strade e mulattiere che si immergono tra i filari dei vigneti e gli oliveti del Chianti Classico. Infine, la Via di Francesco è la strada spirituale tra le opere d’arte e i luoghi legati alla vita di san Francesco d’Assisi in Toscana; la rete di sentieri si snoda per 427 chilometri e collega tanti borghi e centri d’arte come Anghiari, La Verna e Cortona.