Un percorso che parte e arriva a Collodi. È la Via Europea della Fiaba, percorso nato per iniziativa della Fondazione nazionale Carlo Collodi che comincia e finisce proprio nel paese di Pinocchio, nel comune di Pescia (Pistoia). La Via è stata riconosciuta come itinerario culturale dal Consiglio d’Europa. Il Presidente della Fondazione Carlo Collodi, Pier Francesco Bernacchi, ha spiegato che “il percorso per il riconoscimento della Via Europea della Fiaba è stato lungo. Man mano che il progetto prendeva forma, abbiamo presentato l’avanzamento dei lavori a Bruxelles e in Lussemburgo, sviluppando relazioni con i vari paesi che potevano subito aderirvi. L’idea di realizzare una Via Europea della Fiaba venne durante gli studi preparatori del parco policentrico Collodi-Pinocchio, dove inserimmo la collina detta Degli Amici di Pinocchio, una vasta area dove sono celebrate le fiabe più note d’Europa”.
“Studiando la realizzazione di questa area – ha aggiunto – ci siamo resi conto che tutti i Paesi dell’Europa geografica avevano una loro fiaba di riferimento e proprio da qui è poi maturata l’idea di costituire una Via Europea della Fiaba che il Consiglio d’Europa riconoscesse come itinerario culturale”. Collodi è una piccola capitale della fiaba e la sua geografia oggi è diventata protagonista di un itinerario culturale al pari della Via Francigena, o dell’itinerario delle città termali storiche, o del cammino di Santiago de Compostela. Il tutto al termine di un iter molto lungo che permette a Collodi di entrare in un circuito interessantissimo dal punto di vista culturale, ma anche dal punto di vista turistico e di interesse internazionale. Pinocchio si lega infatti alle principali fiabe europee, in un itinerario che coinvolge bambini e famiglie, trasmettendo valori che ognuno di noi ha imparato a riconoscere.
La Via Europea della Fiaba è dedicata alle fiabe, ai miti, al folklore e alle narrazioni orali europee, ed è rivolta principalmente ai bambini. La Via, gestita dall’Associazione Via Europea della Fiaba, internazionale e non profit, con sede a Collodi, mette insieme una rete di enti culturali, fondazioni e centri di ricerca focalizzati sulle fiabe, i loro autori e personaggi, che oggi fanno parte della letteratura e del patrimonio culturale europei. Per Marina D’Amato, Presidente dell’Associazione Via Europea della Fiaba “abbiamo proposto in Europa un itinerario che esiste nell’anima, quello dell’immaginario, un progetto ambizioso dall’ampiezza infinita, quanto è senza confini la fantasia, per un percorso culturale fantastico capace di unire tutti i bambini del mondo, attorno a valori, miti e fiabe originali”.